Un validatore è una parte cruciale del meccanismo di consenso Proof of Stake (PoS), la cui responsabilità è verificare i blocchi per guadagnare ricompense.
Ogni blockchain ha elementi costitutivi chiamati nodi, responsabili della conservazione dei dati. Questi dati devono però essere prima convalidati o verificati sulla rete blockchain: è qui che entra in gioco il validatore.

Proprio come un banchiere è responsabile della verifica di una transazione prima della sua elaborazione, un validatore verifica ogni transazione in entrata.
Una transazione può essere completata e il suo record può essere aggiunto alla blockchain solo una volta verificata la sua accuratezza e autenticità legale: queste operazioni vengono eseguite dai validatori.
Nel meccanismo Proof-of-Stake, il validatore determina se una transazione è conforme o meno alle regole che la considerano valida. L’intero processo rende una rete blockchain sicura e trasparente.
PoW vs PoS
Alcune blockchain funzionano sul modello Proof-of-Work per la convalida mentre altre si basano sul metodo Proof-of-Stake. Per le blockchain che seguono il metodo PoW, i minatori risolvono problemi matematici complessi e altri nodi controllano in modo incrociato tali informazioni per guadagnare ricompense. Questo metodo richiede che i minatori lavorino come validatori. Colui che risolve il puzzle per primo aggiunge il proprio blocco e riceve il premio.
Cosa c’è di sbagliato nel PoW? Uno dei problemi è che il mining necessita di hardware specializzato (chiamato ASIC) per produrre la potenza di calcolo richiesta, oltre a consumare molta energia.
Il Proof-of-Stake, invece, non richiede particolare hardware o energia. Questo metodo si concentra sul potere della valuta determinando la partecipazione in base all’offerta di monete. Il protocollo seleziona casualmente i validatori in base alle monete messe in staking. I validatori, in tale meccanismo, ricevono commissioni di transazione o di rete come ricompense.
In linea di principio, entrambi i protocolli di convalida condividono un obiettivo comune. Tuttavia, il Proof-of-Stake è considerato ad oggi più sicuro ed efficiente del Proof-of-Work.