Shiba Inu è una criptovaluta decentralizzata creata nell’agosto 2020 da un anonimo noto come “Ryoshi”. Prende il nome una razza di cane giapponese originaria della regione di Chūbu, la stessa razza che è raffigurata nel simbolo di Dogecoin, che a sua volta è una memecoin basata su Doge.
Shiba Inu si è soprannominato “Dogecoin killer”, e ciò ha creato da subito forti attriti fra la community di DOGE e quella dei fanatici di SHIB (la cosiddetta SHIBArmy).
Ecosistema è formato da 3 token:
- Shiba Inu (SHIB): Questa è la valuta fondamentale del progetto. Iniziando con una fornitura di 1 quadrilione (pari a 1.000 trilioni), Ryoshi ha bloccato il 50% in Uniswap (a scopo di liquidità) e poi ha inviato l’altro 50% al co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin per la custodia. Nel maggio 2021, Buterin ha donato più di 50 trilioni di monete Shiba Inu, per un valore di oltre 1 miliardo di dollari, a un fondo di soccorso COVID-19 in India, quando la nazione si stava riprendendo dalla variante Delta del coronavirus. Poco dopo, Buterin ha anche “bruciato” – o rimosso permanentemente dalla circolazione – il 40% della fornitura totale di Shiba Inu inviandoli a un dead wallet.
- Leash (LEASH): Il secondo token è il “guinzaglio”. Originariamente impostato per essere un token di rebase, ora invece utilizzato come incentivo su ShibaSwap e per offrire ricompense per i titolari che forniscono la sua liquidità. Ha una total supply di soli 107.646 pezzi.
- Bone (BONE): Bone (osso) si colloca tra gli altri due token in termini di offerta di circolazione, con una fornitura totale di 250.000.000 di token. È progettato per essere un token di governance che consentirà alla SHIBArmy di votare sulle prossime proposte.
Dove comprare Shiba Inu (SHIB)
Sito ufficiale Shiba Inu: https://shibatoken.com/
Grafico e quotazioni Shiba Inu:
