Lo slashing è un meccanismo utilizzato dai protocolli Proof-of-Stake per scoraggiare comportamenti dannosi e rendere più responsabili i validatori. Il sistema aiuta a mantenere la rete sicura poiché, senza penalizzazioni, un validatore può utilizzare lo stesso nodo per convalidare blocchi su più chain o farlo sulla chain sbagliata. I protocolli PoS che non prevedono slashing penalty sono considerati meno sicuri.

Slashing, Reward e Penalty
La maggior parte delle blockchain Proof-of-Stake hanno meccanismi di reward (ricompensa) e penalty (penalità). I buoni comportamenti sono incoraggiati attraverso ricompense. I validatori ricevono premi sia per attestare che per proporre blocchi alla blockchain come percentuale del loro staking.
D’altra parte, i comportamenti scorretti, l’inattività e le convalide disoneste sono soggetti a una penalità chiamata slashing. Questo meccanismo è progettato per scoraggiare il comportamento dannoso dei validatori e per incentivare la partecipazione alla rete, nonché la sicurezza e la disponibilità dei nodi.
Le particolarità dello slashing variano da un protocollo all’altro e sono definite al loro interno. In molti casi, una percentuale predefinita o un importo fisso dello staking di un validatore viene perso se non si comporta come previsto. Alcuni protocolli applicano persino uno slashing completo dello stake e/o rimuovono il validatore dal gruppo per l’epoca corrente o in modo permanente.
Per incentivare la sicurezza e il decentramento alcune reti, come Polkadot, utilizzano il cosiddetto “slashing correlato” (correlated slashing). Ciò significa che la penalità aumenta in base alla percentuale di validatori totali che si impegnano contemporaneamente nel comportamento scorretto. Diciamo che 10 validatori su 100 sono inattivi: in tal caso, la penalità di slashing per validatore è inferiore rispetto a se 25 validatori su 100 sono down.
Cos’è il Downtime?
Il downtime (tempo di inattività) si riferisce all’assenza di un validatore nel firmare transazioni su una blockchain per un certo tempo. Le aspettative per il tempo di attività di un validatore variano da un protocollo all’altro.
Inoltre, non tutti i protocolli slashano i nodi che rimangono non disponibili per molto tempo. Questo perché ci sono vari motivi per cui si verificano tempi di inattività: l’infrastruttura cloud del nodo che va offline e il nodo non sincronizzato con la chain sono due cause comuni di downtime.
Ad esempio, nel caso di Cosmos, se un validatore è inattivo per più del 5% degli ultimi 10.000 blocchi (ovvero è offline per più di 13 ore), l’importo di slashing è dello 0,01%. Inoltre il validatore viene rimosso dal consenso e non guadagna premi per almeno 10 minuti.
Cos’è la Double Signing?
Un altro comportamento che attiva questo meccanismo è la doppia firma (double signing), che si verifica quando un validatore firma due blocchi contemporaneamente.
Molti operatori di nodi configurano nodi di backup che vengono eseguiti contemporaneamente ai nodi primari. Lo fanno per mantenere la rete in funzione 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e per prevenire i tempi di inattività. Tuttavia, questo è anche il motivo per cui potrebbe verificarsi una doppia firma.
Parecchi protocolli PoS penalizzano questo comportamento del validatore perché rende più difficile, per una rete, raggiungere il consenso. La slashing penalty per la doppia firma varia da un protocollo all’altro. Quando viene applicata, sia i validatori che titolari dei token potrebbero perdere i fondi esistenti.
Ad esempio, nel caso di Celo, l’importo slashato per la double signing è di 9.000 token CELO. Anche le ricompense future vengono soppresse e il validatore viene rimosso dal gruppo di validatori. L’importo slashato per questo comportamento, nel caso di Cosmos, è invece del 5% e al validatore è vietato proporre blocchi e non può più guadagnare reward.