Le operazioni OTC, acronimo di Over The Counter, sono operazioni di acquisto o vendita di criptovalute che non lasciano registrazioni pubbliche e non alterano il prezzo di mercato dell’asset.
Vengono quindi utilizzate per transazioni di grandi volumi, effettuate da soggetti istituzionali o comunque con grosse disponibilità economiche.

La tradizionale compra-vendita di crypto avviene normalmente su exchange e si basa su un order book pubblico. Nelle operazioni OTC, queste operazioni sono invece negoziate tramite un accordo privato tra le due parti e lo scambio avviene al di fuori degli occhi del pubblico, risultando quindi invisibile al mercato.
Il trading OTC evita fondamentalmente due cose:
- Grandi aumenti (se si tratta di un acquisto) o diminuzioni (se si tratta di una vendita) dei prezzi, con conseguente alterazione del mercato e del sentiment dei suoi partecipanti.
- Grandi perdite di denaro, poiché quando acquisti contro il book di mercato le tue operazioni aumentano o diminuiscono il prezzo degli ordini successivi che desideri eseguire.
Le operazioni OTC presentano quindi tre grossi vantaggi:
- Situazione win-win: le due parti concordano un prezzo che non corrisponde a quello di mercato, ma che ritengono comunque vantaggioso per entrambi.
- Privacy: sul mercato non si noteranno variazioni di prezzo, e verrano quindi nascoste le intenzioni di ingresso o uscita dei soggetti. Inoltre, con un intermediario di fiducia tra le controparti, non è necessario che queste rivelino reciprocamente la propria identità, essendo l’intermediario l’unico che le conosce.
- Rimozione dei limiti: un exchange OTC non rispetta le regole dei tradizionali exchange rivolti all’utenza retail. Ciò offre ai partecipanti la possibilità di negoziare criptovalute senza i limiti delle piattaforme tradizionali.
Tutti i principali exchange centralizzati hanno una sezione dedicata alle operazioni OTC, dove gli investitori istituzionali e/o con grossi capitali possono iscriversi per negoziare in questa modalità.