
Le criptovalute, come tutti i mercati finanziari, si muovono per cicli: a periodi di bull market (mercato in crescita) seguono periodi di bear market (mercato in discesa), che possono durare diverse settimane o, in alcuni casi, parecchi mesi.
Bitcoin, per esempio, si muove su cicli della durata di poco meno di quattro anni, scanditi dai suoi halving. All’interno degli ultimi due cicli abbiamo potuto assistere a prolungati cali di prezzo, nel 2014 e il 2018.

Seguendo questa logica, in molti si aspettano un bear market nel corso del 2022.
Cosa succede alle Criptovalute, durante i Bear Market?
Premesso che nessuno può prevedere il futuro e che – lo speriamo – la storia non sempre si ripete allo stesso modo, durante questi “lunghi inverni”, dove il prezzo di bitcoin può tranquillamente mandare in fumo 2/3 del suo valore, le altcoin possono perdere ancora di più e le shitcoin letteralmente sparire.
Tendenzialmente, infatti, i movimenti di prezzo di bitcoin, sia verso l’alto che verso il basso, si amplificano del doppio o più nel mercato delle altre criptovalute.
Come possiamo dunque proteggere in nostro capitale in questi periodi di magra?
Stablecoin, l’ancora di salvezza
La strategia più utilizzata da chi opera da anni nel mercato cripto è quella della rotazione dei fondi, ovvero spostare i fondi da bicoin (e/o altcoin) nelle stablecoin.
Premesso che è sempre bene avere una parte di capitale non investito, anche durante i bull market, per approfittare di qualche buona occasione, quando arriva il bear market sarebbe il caso di spostare praticamente tutto in stablecoin.
Sia chiaro: nessuno può prevedere quando un asset finanziario è arrivato al picco massimo, e nessuno ha la sfera di cristallo per capire quando ha toccato il fondo. Ma è anche vero che un mercato non può salire all’infinito, allo stesso modo in cui non può scendere per sempre.
Guadagnare interessi sulle Stablecoin

Le stablecoin sono criptovalute che replicano il prezzo delle monete FIAT (tipicamente il dollaro USA) o di altri beni rifugio (tipicamente l’oro): pertanto non risentono della volatilità dei mercati finanziari.
Il vantaggio, rispetto a tenere in banca (o sotto il materasso) euro o dollari, è che sulle stablecoin si posso guadagnare altissimi interessi.
Per esempio, su Crypto.com è possibile ottenere da un minimo del 6% di interesse annuo (sulle otto stablecoin che vedi qui sopra) fino ad un massimo del 14% (vincolando, in questo caso, l’investimento per almeno tre mesi e acquistando un buon numero di CRO, l’utility token della piattaforma).
Riassumendo
La strategia potrebbe quindi essere la seguente:
- Durante i bull market, si accumulano bitcoin (e/o altre altcoin ad alta capitalizzazione e con ottimi fondamentali); anche detenendo queste criptovalute si possono guadagnare ottimi interessi, come spiegavo in questa guida.
- Non appena si passa al bear market, si cambiano i bitcoin in stablecoin, mettendo anche queste monete all’interno di un piano di rendita passiva.
- Al termine del bear market, si ricambiano le stablecoin in bitcoin e si riparte dal punto uno.
Molti pensano che è possibile guadagnare solo quando il mercato sale, ma come avrai capito leggendo questo articolo è possibile farlo anche quando scende: e su questo fronte, Crypto.com ci può essere di grande aiuto.
Il contenuto di questo articolo non è da intendersi come consiglio finanziario, ma solo come parere personale: informati accuratamente su quello che stai per fare, e investi solo ed esclusivamente il denaro che puoi permetterti di perdere.