Tether investe nel mondo AI
Le GPU sono una delle risorse più scarse in circolazione e tutte le aziende tecnologiche ne hanno estremamente bisogno. In particolare, servizi di AI come ChatGPT necessitano di GPU molto potenti in quanto devono elaborare un enorme volume di dati e le Nvidia H100 sono molto richieste per queste applicazioni, essendo estremamente potenti e ideali per tutte le startup nell’ambito dell’AI.
Tether, che grazie alla sua stablecoin sta registrando ricavi record stimati a circa 1 miliardo di dollari al trimestre, ha deciso di investire parte della sua liquidità acquistando 10.000 Nvidia H100, per un totale di 420 milioni di dollari. L’accordo in realtà è abbastanza particolare e coinvolge un terzo attore di rilievo, Northern Data, una delle mining farm di bitcoin più importanti del settore.

Un accordo particolare
L’accordo prevede che Tether affidi in gestione a Northern Data queste nuove GPU, con l’obiettivo di affittarle a startup presumibilmente operanti nell’ambito dell’intelligenza artificiale. L’acquisizione delle GPU avverrà attraverso una società di comodo irlandese chiamata Damoon, di cui Northern Data prenderà una quota del 70%. In cambio, Northern Data cederà il 20% delle sue proprietà a Tether.
Questo accordo viene concluso in un momento storico in cui anche altre mining farm, questa volta legate a Ethereum, sono entrate nel mondo dell’AI. Hive, Crusoe e Hut 8 hanno infatti convertito le loro GPU, ormai inutilizzate per il mining di Ethereum dopo il completamento del Merge, per offrirle in affitto a startup che cercano potenza di calcolo.
Con questo investimento, Tether e Northern Data sono riuscite a ottenere il 2% della fornitura attuale di tutte queste GPU prodotte da Nvidia. In un mondo in cui la potenza di calcolo è sempre più richiesta, questa sembra essere una buona mossa strategica e potrebbe segnare l‘inizio di un nuovo trend, con stablecoin e aziende legate alle criptovalute che si avvicinano all’ecosistema dell’intelligenza artificiale.