Arrivano gli istituzionali: anche loro vogliono inesorabilmente Bitcoin (e qualche altra crypto)!

Questo nuovo exchange è sostenuto da importanti istituzioni finanziarie come Citadel Securities, Fidelity Investments e Charles Schwab.

Il nuovo exchange EDX

EDX Markets è il nome di questo nuovo exchange, che ha ottenuto il sostegno di rilevanti istituzioni finanziarie come Citadel Securities, Fidelity Investments e Charles Schwab. L’annuncio di ieri conferma l’interesse delle istituzioni finanziarie per questo settore e la costruzione delle loro posizioni durante questo periodo di bear market. L’obiettivo dichiarato di EDX è attirare i leader del settore, offrendo vantaggi unici che includono una liquidità molto profonda, commissioni ridotte e un modello di gestione che minimizza i conflitti di interesse. Al momento, EDX supporta solo quattro criptovalute: Bitcoin (BTC), Ether (ETH), Litecoin (LTC) e Bitcoin Cash (BCH), ma è probabile che altre verranno aggiunte presto.

Il futuro di EDX

Nei prossimi mesi, EDX pianifica di introdurre EDX Clearing, un sistema che faciliterà ulteriormente le transazioni sulla piattaforma di EDX Markets. Questo sistema offrirà agli utenti notevoli vantaggi, come una maggiore competitività dei prezzi, una riduzione dei rischi di liquidazione e una migliore efficienza operativa. Per finanziarsi, il team di EDX ha recentemente concluso un round di finanziamento che ha coinvolto investitori strategici come Miami International Holdings, DV Crypto, Global Trading Strategies, GSR Markets e Hudson River Trading. Questi investitori si uniscono alla lista di investitori fondatori, tra cui Charles Schwab, Citadel Securities, Fidelity Digital AssetsSM, Paradigm, Sequoia Capital e Virtu Financial. I fondi aggiuntivi raccolti saranno utilizzati per sviluppare ulteriormente la piattaforma di trading di EDX e consolidare la sua posizione nel mercato.

Qualche dettaglio in più

EDX dovrebbe essere un exchange privato di queste banche, ma data la loro relazione con il governo degli Stati Uniti, potrebbe essere considerato come un exchange governativo, ovvero un exchange voluto e controllato direttamente dal governo americano.

Molto interessante notare come questo sia arrivato solamente qualche giorno dopo che la SEC ha iniziato la sua causa contro gli exchange Binance e CoinBase (ne abbiamo parlato qui), come per liberare dello spazio prima di questo annuncio.

Per il momento non abbiamo maggiori dettagli, non appena usciranno vi aggiornerò il prima possibile sul mio canale telegram.

Tutti bramano l’ETF spot

Come abbiamo detto nell’articolo di ieri, BlackRock ha presentato una richiesta alla SEC per lanciare il primo ETF basato su Bitcoin. Nonostante la SEC abbia respinto in passato tale tipo di ETF, sembra che questa volta ci siano maggiori possibilità di approvazione, grazie anche al potere istituzionale di BlackRock. Inoltre, si è diffusa la voce che Fidelity sia interessata ad acquisire Grayscale, l’azienda che emette il trust GBTC.

Ultime notizie indicano che anche Invesco e WisdomTree, due importanti società di investimento, hanno presentato una richiesta alla SEC per emettere il proprio ETF spot basato su Bitcoin.

Wisdomtree presenta Bitcoin Trust

Conclusione

Nonostante il periodo di poco interesse legato al mondo crypto, gli istituzionali si stanno sempre più esponendo a questo mondo. Questo è sintomo di un sentimento “bullish” da parte di questi attori che decidono di mettere in gioco i propri capitali in questo settore molto rischioso.

Dall’altre parte però bisogna fare attenzione che non vengano eliminati i valori fondamentali di questo settore, che vedono nella decentralizzazione e privacy punti fondamentali e che, probabilmente, non trovano molto d’accordo questi attori istituzionali che si stanno esponendo ora per la prima volta a questa industria.

Questo contenuto è frutto del lavoro di persone che amano il mondo Crypto. Seguici sui nostri canali!
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