Un po’ di chiarezza
Per capire ciò che sta succedendo, è necessario fare un riassunto delle puntate precedenti. Fin dall’inizio del bear market, ricorderete che molte aziende di CeFi (cioè un mix tra finanza centralizzata e decentralizzata) si erano trovate in difficoltà. Tra queste c’era anche Genesis, che il 17 novembre ha smesso di consentire prelievi dalla sua piattaforma. Genesis è posseduta e controllata dal Digital Currency Group, il più grande gestore di fondi privati nel mondo delle criptovalute e l’emittente del fondo GBTC, che contiene oltre 630.000 bitcoin.
Molti clienti di Gemini partecipavano al programma Earn di Genesis, ma quando questo è andato in difficoltà, non è più stata in grado di pagare i creditori, che secondo le stime recenti dovrebbero avere 1,46 miliardi di dollari.
L’ultimatum di Gemini
Genesis non è ancora ufficialmente in fallimento, poiché, da quando ha avuto problemi, si è cercato di trovare una soluzione per risanare la situazione senza ricorrere alla procedura di Chapter 11. Tuttavia, i clienti di Gemini si sono stancati di aspettare e hanno dato un ultimatum a Genesis e, di conseguenza, al Digital Currency Group per ottenere i rimborsi.
Questo ultimatum si estende per un periodo di 5 anni e prevede che 275 milioni di dollari debbano essere consegnati immediatamente dopo l’accordo. 355 milioni di dollari dovranno essere consegnati entro 2 anni dalla data dell’accordo. I restanti 835 milioni di dollari saranno dovuti entro 5 anni dalla data dell’accordo. Il totale ammonta a 1,46 miliardi di dollari.
Il tempo dato per accettare questa richiesta è di 72 ore e scadrà il 6 luglio.
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— Cameron Winklevoss (@cameron) July 4, 2023
Se il debito non viene ripagato?
L’evoluzione più naturale della questione sarebbe il fallimento del Digital Currency Group, ma per ora è stato evitato grazie all’ottenimento di un periodo di mediazione che, tuttavia, sembra non aver portato a nulla.
Cameron Winklevoss, uno dei CEO del gruppo Gemini, ha dichiarato su Twitter che, nel caso in cui Genesis non ripaghi il debito come richiesto, Gemini sarebbe pronta a dichiarare fallimento per il Digital Currency Group (DCG) e se accadrà questo il fondo da 630.000 BTC potrebbe dover essere liquidato per ripagare i debiti.
Ovviamente tutti sperano che il DCG sia in grado di ripagare il debito, dato che la liquidazione di un numero così alto di BTC potrebbe causare un vero e proprio terremoto nel mercato.