Gary Gensler sotto pressione dal Congresso

Esaminiamo i punti salienti della testimonianza del Chairman della SEC davanti al Congresso americano.

Gensler messo alle strette

Gary Gensler, Chairman della SEC, è stato interrogato ieri durante una seduta programmata al Congresso. La maggior parte della discussione ha riguardato le criptovalute e la loro regolamentazione, con i legislatori che accusano Gensler di ostacolare il progresso in questo settore per gli Stati Uniti e di abusare dei suoi poteri come capo della SEC. Gensler è apparso evasivo nelle sue risposte e poco collaborativo, mentre i legislatori cercavano di ottenere risposte precise sui temi chiave per la regolamentazione delle criptovalute. Vediamo ora alcuni dei momenti salienti di questa seduta.

Tre momenti chiave

Il legislatore Warren Davidson non si è risparmiato con le critiche al Chairman della SEC, esprimendo il suo desiderio che Gensler venga licenziato dall’amministrazione Biden. Secondo Warren, le ragioni per cui Gensler dovrebbe essere rimosso dalla sua posizione sono il suo presunto abuso di potere; Gensler non è riuscito a rispondere.

In un altro momento, Patrick McHenry, capo della Commissione, ha chiesto a Gensler di confermare che Bitcoin non sia considerato dalla SEC come una security. Dopo un tentativo di evitare la domanda, Gensler ha confermato che Bitcoin non rientra nella definizione di titolo finanziario. Gli è stato poi chiesto se Bitcoin sia dunque da considerarsi come una commodity. Gensler non ha fornito una risposta definitiva, affermando che questa questione era al di fuori del suo mandato come Chairman della SEC.

Un momento insolito è stato quando Ritchie Torres, un rappresentante del Congresso, ha chiesto se le carte Pokémon possano essere considerate titoli finanziari e se il loro trading dovrebbe essere regolamentato come tale. Questa domanda mirava a comprendere la definizione di un contratto d’investimento secondo Gensler. Tuttavia, Gensler non ha fornito una risposta chiara, affermando che un titolo finanziario e quindi un contratto d’investimento (security), è considerato tale quando gli investitori si aspettano un guadagno da quella operazione.

SEC sempre più in difficoltà

Questa udienza del Congresso è stata preceduta dalla decisione della SEC di rimandare nuovamente la decisione sugli ETF spot di Bitcoin. Nonostante ciò, sembra che la SEC e il Chairman Gary Gensler stiano affrontando crescenti pressioni, con il Congresso e l’opinione pubblica americana che si stanno sempre più rivoltando contro questo atteggiamento conservativo e restio al progresso di questo settore. Vedremo se nei prossimi mesi, anche grazie a questa udienza, ci saranno cambiamenti nell’atteggiamento dei regolatori americani.

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