CRO, il token dell’exchange Crypto.com, ha raggiunto il suo massimo storico il 24 novembre 2021 a 0,96$, ma da allora ha iniziato una tendenza al ribasso che lo ha portato alle attuali quotazioni intorno a 0,06$ per unità, riportando una perdita maggiore del 93%. Questo ha causato frustrazione tra i suoi possessori, che hanno visto calare il valore del loro investimento. Al fine di risolvere questa situazione, è stata proposta una modifica al token, specificamente l’implementazione di una funzione di burn per ridurre la quantità di token in circolazione, con l’obiettivo di tornare alla quotazioni del 2021.
Capiamo la proposal
La proposta 16, presentata il 2 maggio, è stata approvata con l’88% dei voti favorevoli, aprendo la strada al processo di burn del token.

Questo meccanismo comporta una leggera riduzione delle ricompense per lo staking e contribuirà a diminuire l’emissione totale del token.
Attualmente, l’inflazione dei nuovi token CRO è del 2,5%, corrispondente a circa 646 milioni di nuovi CRO emessi annualmente. La proposta approvata introduce una tassa comunitaria dello 0,15% applicata direttamente all’inflazione del token, che verrà destinata ad una community pool. Quando verrà raggiunta una determinata quantità di token, questi saranno inviati ad un wallet inaccessibile e quindi rimossi dalla circolazione.
È importante sottolineare che, contrariamente a quanto si potrebbe leggere altrove, questa proposta non renderà CRO deflazionistico. I token prodotti saranno ancora superiori a quelli bruciati, mantenendo un target di inflazione annua di circa il 2,1%. Secondo i calcoli del team, ci si aspetta di eliminare dalla circolazione circa 100 milioni di CRO nel primo anno di implementazione di questa proposta, che al valore attuale rappresentano circa 6 milioni di dollari. Ci saranno anche effetti sulle ricompense per coloro che partecipano allo staking. Dopo l’implementazione delle modifiche, le ricompense passeranno da circa il 13,6% attuale a circa l’11,5%.
Come ha reagito CRO?
La proposal, essendo molto semplice da implementare andrà live nei prossimi giorni, il prezzo del token CRO però non he ha risentito molto, né in maniera positiva né in maniera negativa, con l’ultimo mese che lo ha visto passare da una quotazione di 0.072$ a 0.064$; questo perché probabilmente già in molti si aspettavano questa modifica da parte del team e quindi era già “prezzata” nel valore del token.

La proposal però potrebbe cambiare il trend sul lungo termine del prezzo del token e diventa dunque interessante analizzare il prezzo di CRO nei prossimi mesi.