Il successo di Ethereum
Come ben sappiamo, Ethereum ha adottato l’algoritmo di validazione dei blocchi chiamato Proof of Stake. Attualmente, all’interno del layer di validazione, ovvero la Beacon Chain, operano 806.416 validatori con un totale di Ether messi in staking pari a 25,8 milioni, corrispondenti a circa il 21,6% di tutta la supply disponibile. Questo numero continua a crescere giorno dopo giorno, con circa 30.000 validatori in attesa di essere attivati e iniziare a guadagnare le ricompense dallo staking. Potremmo considerare questo come un grande successo per questa blockchain, ed in un certo senso lo è. Tuttavia, questa situazione presenta alcune problematiche che la fondazione sta cercando di risolvere.

Le problematiche
L’obiettivo attuale della Ethereum Foundation è quello di frenare l’aumento di validatori che iniziano a validare i blocchi. Questo perché un numero troppo elevato di supply di ETH bloccato potrebbe portare a diverse difficoltà. Ad esempio, gli sviluppatori vogliono evitare di sovraccaricare eccessivamente la beacon chain, che è stata implementata nel mainnet solo un anno fa con il famoso Merge.
Un’altra preoccupazione riguarda il fatto che, se il ritmo attuale continuerà, ci saranno presto più Ethereum bloccati, rispetto a quelli liquidi e la Ethereum Foundation vuole evitare questa situazione, almeno nelle prime fasi. Attualmente, vengono accettati circa 14/16 validatori per epoca per la validazione dei blocchi. Un’epoca su Ethereum, che rappresenta il lasso di tempo di 32 slot, dura 6,4 minuti. Se il ritmo attuale continuerà, la situazione della supply di Ethereum evolverà come segue in questo grafico:
La soluzione
Gli sviluppatori di Ethereum hanno deciso di introdurre l’EIP-7514, una proposta che prevede di fissare un limite massimo di 8 nuovi validatori attivi per epoca. Se al momento l’attesa per attivare un nuovo validatore è di circa un mese, è probabile che dopo l’aggiornamento questa attesa verrà raddoppiata a due mesi. Questo aggiornamento consentirà di ridurre significativamente il numero di Ethereum che possono essere bloccati all’interno della beacon chain, risolvendo parzialmente le problematiche precedentemente menzionate.
Si prevede che questa Ethereum Improvement Proposal verrà implementata in concomitanza con l’hard fork di Dencun, previsto per la fine del 2023. La fondazione di Ethereum ha ribadito che considera questa soluzione come temporanea ma necessaria, mentre i ricercatori della fondazione stanno studiando una soluzione definitiva da introdurre in futuro.